1. 10/03/2014

    AvatarBy cleopatra il 10 Mar. 2014
     
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    ieri la serata si è conclusa malissimo, in pratica sono andata a casa del mio ragazzo a vedere la partita, e per le ventidue e trenta dovevo tornare, ma visto che la partita non era finita, non mi voleva accompagnare, mia madre mi ha chiamato furiosa e mi è venuta a prendere lì.
    appena siamo arrivate a casa, lei è diventata ''paonazza'' per tutti i colori che le si sono visti in viso. ha iniziato ad urlare per dieci minuti di ritardo, e beh in quel momento mi sono sentita malissimo, perchè sapevo che se il mio ragazzo mi avesse accompagnato prima tutto quel caos non sarebbe successo, mentre lui ha messo al primo posto la partita, e io mi sono rotta il cazzo.
    in questi giorni mi sta venendo la voglia di lasciarlo e i miei amici non fanno altro che farla crescere..( domani vado a casa di Arcangelo e non me ne frega di quello che succede, ho quattordici anni e mi devo divertire.)
    non so come descrivere la mia vita in questo periodo, non è ne cupa al cento per cento, ne limpida, ci sono giorni di merda e altri a metà, ma mai giorni di cui posso ricordarmi senza essermi arrabbiata per niente, senza essermi fatta il sangue amaro per qualcosa.
    da premettere che lui stasera va al concerto di Enzo Avitabile con i suoi amici, tra cui la ragazza che odio di più al mondo, ma non voglio farglielo pesare perchè devo essere superiore, anche se starò male io lui non lo deve sapere, tanto ho Angelo e Arcangelo con cui sfogarmi e sto bene così.
    prima sono andata dalla signora dove faccio ripetizioni di italiano, e abbiamo studiato pascoli, beh mi sono un po' ritrovata nel suo modo di pensare, dal tronde lui da piccolo aveva subito molte disgrazie, e per questo la sua vita era cupa, un po' come la mia.
    mi sento lasciata sola e messa da parte, sono depressa, si lo ammetto, sono depressa e non so come sfogare la mia repressione, come farla uscire dalla mia mente, come far capire a me stessa che io valgo e che nessuno mi può dire una cosa diversa, ma la mia mente non lo percepisce, io per me stessa sono solo una stronza mongoloide bimba, che non ha voce in capitolo su niente e che viene trattata una merda da tutti.
    ieri Angelo mi disse che stavo vivendo una vita da ventenne e che era sbagliato perchè questa non è la vita che voglio, ma che avevo paura di cambiare, e aveva pienamente ragione, io non sono in grado di prendere una decisione senza avere rimorsi.
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